I.M.U.     ACCONTO   ANNO   2020
SCADENZA 16 GIUGNO 2020
 
A decorrere dall'anno 2020 è abolito il tributo per i servizi indivisibili (TASI).
 
La prima rata I.M.U. da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l'anno 2019.
 
I versamenti sono eseguiti utilizzando il modello F24.
 
Per le fattispecie impositive non assoggettate all’IMU nell’anno 2019, quali i fabbricati rurali strumentali e i fabbricati merce, occorre applicare l’aliquota di base pari allo 0,1 per cento.
 
I soggetti titolari di partita IVA sono tenuti ad effettuare i versamenti esclusivamente con modalità telematiche.
 
Per esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti, si rende noto che i versamenti dell’IMU tramite il modello F24 sono effettuati utilizzando i codici tributo, già istituiti, di seguito elencati:
3916” denominato: “IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili - COMUNE”;
3918” denominato: “IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE”;
3925” denominato “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO”;
 
Per la compilazione del modello F24 per il versamento dell’acconto I.M.U. anno 2020, rivolgersi ad un C.A.F. o ad un professionista, oppure utilizzare i calcolatori disponibili sul Web.
 
Riferimenti normativi:
 
 articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160
provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 214429 del 26 maggio 2020
risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 29/E del 29 maggio 2020
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